Il contenuto della circolare numero è riservato.
Cos'è
Siamo entusiasti di condividere i risultati del progetto “Prevenzione e Arte”, che ha visto la partecipazione attiva degli studenti della classe 4B, in collaborazione con la LILT sezione di Trapani. Questo percorso innovativo ha offerto ai nostri ragazzi l’opportunità unica di approfondire tematiche legate alla prevenzione attraverso l’analisi e l’interpretazione delle opere d’arte.
Grazie agli incontri mensili, coordinati dalla Dott.ssa Butera e dalla Dott.ssa Genovese della LILT, e guidati dai docenti Maiorana Antonina (Arte e Territorio) e Scuderi Maria Stella (Italiano e Storia), gli allievi hanno sviluppato competenze e conoscenze fondamentali per la loro salute e il loro benessere.
Il quarto incontro, tenutosi il 20 maggio 2025, è stato dedicato alla tematica “Un viaggio: lo svelamento del nascosto attraverso le immagini”. Con la loro creatività e il nostro supporto, i ragazzi hanno trasformato questa domanda in un viaggio dalle molteplici sfaccettature. Stimoli come la visita al museo e l’incontro con la Dott.ssa Scandaliato hanno alimentato la loro curiosità, spingendoli alla ricerca attraverso le opere d’arte e i testi poetici.
Hanno creato un itinerario che intreccia la potenza evocativa dei testi poetici, la profondità espressiva delle opere d’arte e le toccanti narrazioni dei viaggi di speranza. Utilizzando Canva, hanno sapientemente assemblato versi suggestivi e immagini evocative per dare forma a una presentazione che ha preso vita grazie alle loro parole. Questa esperienza è andata oltre il semplice compito scolastico, rappresentando un’occasione preziosa per ampliare i loro orizzonti culturali e sviluppare la capacità di osservare il mondo interiore ed esteriore.
Ognuno di loro, con la propria unicità, ci ha accompagnato alla scoperta di ciò che hanno esplorato, conducendoci attraverso la forza dei loro versi, la suggestione delle immagini e la profondità delle loro riflessioni in un itinerario che rievoca l’essenza stessa del viaggio.
A suggellare questo spirito di scoperta, ci ha ricordato Sant’Agostino: “Il mondo è un libro e chi non viaggia legge solo una pagina”. Proprio come un libro che pagina dopo pagina disvela la sua storia, ogni viaggio, in qualunque forma si manifesti, conduce inevitabilmente a una rivelazione. Il viaggio è stato inteso come esperienza di svelamento, strettamente legata al nostro percorso formativo.
Come futuri professionisti del settore, i nostri studenti hanno compreso che il viaggio è molto più di un semplice spostamento geografico. È un potente motore di trasformazione, un’occasione unica per la scoperta culturale ed economica, e un modo per svelare le innumerevoli ricchezze, spesso nascoste, del nostro pianeta e delle sue comunità.
Abbiamo esplorato insieme come il viaggio – inteso non solo come cammino fisico, ma anche come percorso interiore, spirituale, storico e collettivo – abbia il potere di far emergere ciò che era nascosto: dentro di noi, nelle persone che incontriamo, nei luoghi che visitiamo e nella memoria che ci lega al passato. Attraverso l’arte, la poesia e le testimonianze materiali cariche di storia e significato, abbiamo creato un filo conduttore che lega esperienze universali a radici più vicine a noi, con un focus speciale sui tesori conservati qui, nella nostra città, al Museo Pepoli di Trapani.
Nell’incontro conclusivo, i nostri alunni hanno brillantemente presentato le loro riflessioni sulle diverse tematiche affrontate, mettendo a confronto le esperienze maturate anche con quelle di altri istituti. Questo progetto ha dimostrato come sia possibile connettere la teoria con l’esperienza umana, permettendo ai ragazzi di sviluppare competenze trasversali cruciali come l’empatia, l’osservazione attenta e la comunicazione efficace. Abilità queste che saranno fondamentali per il loro futuro professionale.
È stato proprio in questo percorso di crescita e scoperta che i ragazzi hanno realizzato una verità profonda: “spesso, l’essenza più autentica dell’incontro e dell’accoglienza risiede nei gesti più semplici e genuini, come un sorriso. Un sorriso è il primo ponte tra le persone, il segno universale di apertura, rispetto e gentilezza: la chiave per superare barriere culturali, trasmettere fiducia e rendere ogni esperienza davvero indimenticabile. Siamo profondamente convinti che la semplicità del sorriso rappresenti il filo conduttore che lega tutte le tematiche affrontate: dalla cura materna all’ascolto di sé, dalla bellezza della natura alla scoperta del nascosto, fino all’arte e alla cultura della nostra Trapani. Il sorriso è la porta attraverso cui passa la bellezza dell’incontro umano, ed è con questo spirito che i nostri studenti si preparano ad accogliere e accompagnare i viaggiatori nel loro cammino”.
Foto
Destinatari
Studenti della classe 4B Indirizzo Tecnico Turismo
Costi
Evento Gratuito
Personale scolastico