Circolare 421

Esami di Stato a.s. 2024/25 – Informazioni generali e indicazioni operative sullo svolgimento dell’esame.

Esami di Stato a.s. 2024/25 – Informazioni generali e indicazioni operative sullo svolgimento dell’esame.

Personale scolastico

Dirigente Scolastico

Alla luce dell’O.M. n. 67 del 31 marzo 2025 e del Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017, si forniscono di seguito alcune essenziali indicazioni, rinviando per ulteriori informazioni all’apposita sezione del sito web di Istituto:

  • due prove scritte e un colloquio;
  • le commissioni d’esame, una ogni due classi, sono presiedute da un presidente esterno all’istituzione scolastica, sono composte da tre membri esterni e, per ciascuna delle due classi abbinate, da tre membri interni appartenenti all’istituzione scolastica sede di esame e sono articolate in due commissioni/classi.

In particolare, nel corso degli scrutini finali, il Consiglio di classe decide l’ammissione o la non ammissione all’Esame di Stato, verificando la presenza dei seguenti requisiti:

  • il voto delle singole discipline non inferiore a 6/10, seppure, secondo il decreto legislativo 62 del 13 aprile 2017, è possibile che in presenza di una votazione inferiore a sei decimi esclusivamente in una disciplina, il consiglio di classe deliberi, con adeguata motivazione, l’ammissione all’esame conclusivo;
  • il voto in condotta non inferiore a 6/10. Nel caso di valutazione del comportamento pari a sei decimi, ai sensi dell’art. 13, co. 2, lettera d), secondo periodo del d. lgs. 62/2017 – introdotto dall’art.1, co. 1, lettera c), della l. 150/2024, il consiglio di classe assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale da trattare in sede di colloquio dell’esame conclusivo del secondo ciclo. La definizione della tematica oggetto dell’elaborato viene effettuata dal consiglio di classe nel corso dello scrutinio finale; l’assegnazione dell’elaborato ed eventuali altre indicazioni ritenute utili, anche in relazione a tempi e modalità di consegna, vengono comunicate al candidato entro il giorno successivo a quello in cui ha avuto luogo lo scrutinio stesso, tramite comunicazione nell’area riservata del registro elettronico, cui accede il singolo studente con le proprie credenziali;
  • la frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato;
  • la partecipazione alle prove INVALSI 2025;
  • lo svolgimento dei PCTO oppure di attività assimilabili ai PCTO, secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio e dal Decreto 226 del 12 novembre 2024. Sono attività assimilabili ai PCTO le esperienze lavorative nella forma di lavoro dipendente o autonomo e le attività di apprendimento svolte in un contesto lavorativo formale e non formale, per acquisire competenze trasversali o tecnico professionali sotto la responsabilità e guida di un tutor, di un datore di lavoro o di un responsabile della struttura ospitante, anche sotto forma di volontariato, stage aziendale, tirocinio e apprendistato.

Il Consiglio di classe attribuisce il credito scolastico fino ad un massimo di 40 punti (12 per il terzo anno, 13 per il quarto anno e 15 per il quinto anno), applicando la tabella A allegata al D.lgs. 62/2017 che si riporta in calce.

Premesso che la valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico, il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, procede all’attribuzione del credito scolastico a ogni candidato interno sulla base della tabella di cui all’allegato A al d. lgs. 62/2017 nonché delle indicazioni fornite nell’art. 15, co. 2 bis, del d.lgs. 62/2017, introdotto dall’art. 1, co. 1, lettera d), della legge 1° ottobre 2024, n. 150, in base al quale il punteggio più alto nell’ambito della fascia di attribuzione del credito scolastico spettante sulla base della media dei voti riportata nello scrutinio finale può essere attribuito solo se il voto di comportamento assegnato è pari o superiore a nove decimi. Tale disposizione trova applicazione anche ai fini del calcolo del credito degli studenti frequentanti, nel corrente anno scolastico, il terzultimo e penultimo anno.

Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa (per es. partecipazione ai corsi PNRR relativi ai D.M. n. 65/2023 e n. 19/2024).

I docenti di religione cattolica/attività alternative partecipano, a pieno titolo, alle deliberazioni del consiglio di classe relative all’attribuzione del credito scolastico.

Per i candidati esterni, lo svolgimento degli Esami di Stato è subordinato al superamento degli Esami preliminari davanti al consiglio della classe collegata alla commissione alla quale il candidato esterno è stato assegnato. Il candidato esterno può sostenere gli Esami preliminari solo dopo che il consiglio di classe abbia accertato e valutato le attività di PCTO ed espresso parere positivo sulla validità di dette esperienze, anche in termini quantitativi e di competenze acquisite (Decreto n. 226/2024). Il candidato è ammesso all’esame di maturità se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali sostiene la prova. In caso di valutazione di prove relative a più anni di corso, il punteggio minimo di sei decimi deve essere conseguito in tutte le prove, per tutti gli anni di corso.

La sessione d’Esame di Stato ha inizio mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 08:30, con la prima prova scritta di Italiano (durata: sei ore) che accerta sia la padronanza della lingua italiana sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.

Giovedì 19 giugno 2025 si svolge la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.

Per l’Istituto Professionale, l’elaborazione della seconda prova scritta non è centrata sulle discipline ma sulle competenze in uscita e sui nuclei tematici fondamentali di indirizzo; è un’unica prova integrata in cui il Ministero fornisce la “cornice nazionale generale di riferimento” che indica:

  1. la tipologia della prova da costruire, tra quelle previste nel Quadro di riferimento dell’indirizzo (adottato con D.M. n. 164 del 15 giugno 2022);
  2. il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d’indirizzo, scelto/i tra quelli presenti nel suddetto Quadro, cui la prova dovrà riferirsi.

Le commissioni degli istituti professionali del vigente ordinamento costruiscono le tracce declinando le indicazioni ministeriali secondo lo specifico percorso formativo attivato dalla scuola, in coerenza con le specificità del Piano dell’offerta formativa e tenendo conto della dotazione tecnologica.

Per gli altri ordini di scuole e per le classi dei CPIA (alle quali si applica il previgente ordinamento), il Ministero, con un D.M. n. 13 del 28 gennaio 2025, ha definito le discipline oggetto della seconda prova:

  • Istituto Tecnico Indirizzo ECONOMICO:
    • Turismo – INGLESE (5A – 5B – 5G)
    • Sistemi Informativi Aziendali – INFORMATICA (5E)
  • Istituto Professionale per i SERVIZI:
    • Servizi sociosanitari – IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA (5Q)

Nei percorsi di secondo livello dell’istruzione professionale che fanno riferimento al previgente ordinamento, la seconda prova d’esame è costituita da una prima parte nazionale della traccia, inviata tramite plico telematico, e da una seconda parte elaborata dalle commissioni, in coerenza con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al D.M. n. 769 del 2018. La commissione d’esame tiene conto, altresì, del percorso di studio personalizzato (PSP) formalizzato nel Patto Formativo Individuale (PFI), privilegiando tipologie funzionali alla specificità dell’utenza.

Il colloquio si svolge dopo gli scritti e riguarda anche l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: prende il via da uno spunto iniziale (un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema) scelto dalla Commissione che valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente.

Nell’ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un lavoro multimediale, le esperienze PCTO o dell’apprendistato di primo livello svolte nel percorso degli studi.

In coerenza con quanto definito nelle “Linee guida per l’orientamento” – emanate con D.M. 328 del 22 dicembre 2022, in attuazione della riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – il colloquio dell’Esame di Stato assume un valore orientativo: data la sua dimensione pluridisciplinare, mette il candidato in condizione di approfondire le discipline a lui più congeniali. Per tale motivo, la commissione d’esame tiene conto delle informazioni inserite nel Curriculum dello studente che può avere un ruolo anche nella predisposizione e nell’assegnazione dei materiali da sottoporre ai candidati: da qui emergono, infatti, le esperienze formative del candidato nella scuola e nei vari contesti non formali e informali.

Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in centesimi così suddivisi:

  • massimo 40 punti per il credito scolastico,
  • massimo 20 punti per il primo scritto,
  • massimo 20 punti per il secondo scritto,
  • massimo 20 punti per il colloquio.

La commissione può assegnare fino a 5 punti di “bonus” per chi ne ha diritto (credito scolastico di almeno trenta punti e risultato complessivo nelle prove di esame pari almeno a cinquanta punti).

Il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100. Il punteggio massimo è 100 (con possibilità della lode).

In merito al Curriculum dello studente, si rinvia alla Nota n. 8781 del 13 maggio 2025, che fornisce a scuole, studenti e commissioni d’esame indicazioni anche sulle modalità di predisposizione da parte degli studenti e di rilascio da parte delle scuole che risultano modificate. All’interno dell’E-Portfolio disponibile sulla piattaforma Unica, i candidati all’esame di Stato possono visualizzare, nella sezione “Percorso di studi” e nella sezione “Sviluppo delle competenze”, le informazioni presenti a sistema che andranno a confluire nel Curriculum rispettivamente nella parte prima “Istruzione e formazione” e nella parte seconda “Certificazioni” (per le certificazioni conseguite caricate dalla scuola). Le informazioni sulle certificazioni conseguite e soprattutto quelle sulle eventuali attività svolte in ambito extrascolastico inserite dai candidati nella sezione “Sviluppo delle competenze” vanno a confluire rispettivamente nella parte seconda “Certificazioni” e terza “Attività extrascolastiche” del Curriculum.

È opportuno che i candidati mettano in evidenza le esperienze svolte in ambito extrascolastico più significative, in particolare quelle che possono essere valorizzate nello svolgimento del colloquio.

A questo proposito, si raccomanda ai docenti con funzione di tutor per l’orientamento e l’accompagnamento degli studenti a provvedere alla revisione e all’implementazione delle informazioni più significative da inserire all’interno dell’E-Portfolio, affinché il Curriculum possa essere valorizzato al meglio nell’ambito dell’esame di Stato.

L’aggiornamento delle informazioni nell’E-Portfolio – Curriculum dello studente è possibile fino al 31 maggio 2025 prima del consolidamento pre-esame da parte della segreteria.

I candidati esterni inseriscono le informazioni nella sezione “Percorso di studi” e “Sviluppo delle competenze” dell’E-Portfolio prima di sostenere l’esame preliminare, accedendo a UNICA mediante un sistema di identità digitale (SPID, CIE, CNS, eIDAS); il loro Curriculum viene consolidato dalle segreterie solo in caso di ammissione all’esame.

Infine si ricorda ai tutor PCTO delle classi quinte che dovranno completare tempestivamente tutta la documentazione indicata dettagliatamente nel vademecum allegato. Inoltre, entro giovedì 22 maggio 2025, gli stessi dovranno inviare alla mail istituzionale delle rispettive Funzioni Strumentali Area 6 (per il Tecnico prof. M. Abate e prof.ssa Maiorana A. e per il Professionale prof. Catania e prof.ssa Zabbia), una scheda che contenga i seguenti dati:

  • dati delle strutture convenzionate (fotocopia della prima pagina della convezione),
  • nominativi alunni con ore svolte in azienda (specificare le ore svolte per ogni azienda e l’anno scolastico) e le eventuali ore propedeutiche svolte in classe.

Questi dati sono necessari alle FF.SS. per compilare il Curriculum delle Studente.

Nel vademecum allegato sono contenute ulteriori indicazioni circa la predisposizione di locali e strumentazione e adempimenti di segreteria a cura del personale ATA.

 

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Andrea Badalamenti

(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, c. 2 del D. Lgs. n. 39/1993)

 

EdS a.s. 2024-25 – MATERIALI/DOCUMENTAZIONE

a cura di docenti (CdC, tutor PCTO e tutor orientamento) e alunni

  1. Documento del 15 maggio (sarà pubblicata nell’albo online del sito la copia firmata esclusivamente dal Dirigente mentre una copia sottoscritta da tutti i componenti del CdC verrà consegnata al Presidente di Commissione)
  2. Curriculum dello studente (a cura degli alunni e dei tutor per l’orientamento)
  3. Fascicolo dei singoli alunni (da custodire con cura e restituire al termine degli esami alla segreteria alunni)
  4. Documentazione candidati esterni (fascicolo contenente i documenti presentati dai candidati, verbali Esami preliminari, risultati finali)
  5. Documentazione candidati BES/DSA
  • Diagnosi;
  • PDP;
  • relazione finale (format pubblicato sul sito);
  • richiesta per lo svolgimento delle prove d’esame (format pubblicato sul sito);
  • forme/griglie di valutazione individuate nell’ambito del percorso didattico individualizzato e personalizzato;
  • Stralci dell’O.M n. 67/2025 (sugli Esami di Stato) in proposito.
  1. Documentazione alunni H
  • Relazione allegata al Documento del XV maggio (privacy) con richiesta sintetica per insegnante di sostegno ed eventuali assistenti all’autonomia e alla comunicazione e igienico-personali;
  • Certificazione di handicap;
  • Diagnosi funzionale;
  • Profilo dinamico funzionale;
  • Eventuale griglia di valutazione
  1. Documentazione PCTO relativa al triennio 2022/25

A cura del tutor PCTO

  • Relazione finale relativa al triennio il 2022/2025 e in allegato “scheda di sintesi allievi” da inserire nello spazio dedicato del documento del 15 maggio, comprendente:
  • Denominazione del percorso triennale e la figura professionale in uscita;
  • Descrizione degli obiettivi raggiunti, attività e valutazione complessiva del percorso;
  • Quadro generale delle attività svolte nel triennio, esplicitate per ogni anno scolastico.
  • Relazione finale delle attività in aula e/o all’esterno (visite aziendali, ecc.) di PCTO relativa all’a.s. 2024/25 – (da consegnare al protocollo).
  • FASCICOLO ALUNNO
  • patto formativo;
  • attestati di sicurezza generale e specifica (lo inserisce l’alunno stesso nel curriculum dello studente).
  • ATTIVITÀ IN AZIENDA: registro firme e schede di valutazione a cura dei tutor aziendali;
  • Attestati di: stage linguistici/gemellaggi – certificazione (linguistiche – informatiche, ecc.) – corsi PON attinenti al percorso PCTO;
  • Attestato PCTO quinto anno
  • Scheda di valutazione studente – certificazione delle Competenze del triennio a cura del Consiglio di Classe.
  • CARPETTA CLASSE PCTO
  • Tabella valutazione PCTO per accredito Bonus;
  • Scheda sintesi alunni
  • Scheda progetto della classe
  • Piano triennale
  • Scheda allievi DSA-BES per tirocinio in struttura;
  • Registri (UdA – visite esterne – incontri con esperti – attività in azienda)

A cura degli alunni di classe quintaentro sabato 31 maggio 2025 consegnare al tutor PCTO una breve relazione o un elaborato multimediale sulle esperienze PCTO (maturate nell’arco del triennio) da esporre alla Commissione d’Esame il giorno del colloquio.

A cura del CdC del Professionale – Attribuzione Bonus PCTO: Tabella valutazione PCTO.

  1. Copia verbale scrutinio e giudizi di ammissione e non ammissione
  2. Eventuali lavori svolti dagli allievi/classe.

 

EdS a.s. 2024-25 – ALTRI ADEMPIMENTI

SEGRETERIA DOCENTI

  1. Modelli ES-C Commissari interni
  2. Modelli ES-0 Abbinamento classi per costituzione commissioni
  3. Nota che equipara il modello ES-C come nomina commissari
  4. Documentazione per il compenso

SEGRETERIA ALUNNI

  1. Predisposizione fascicolo EdS contenente i documenti sopraelencati
  2. Predisposizione materiale di cancelleria
  3. Inserimento al SIDI risultati scrutini finali per Commissione Web
  4. Consolidamento Curriculum dello Studente

RESPONSABILI DI SEDE/ASSISTENTI TECNICI

  1. Predisposizione aule adeguate per lo svolgimento delle prove
  2. Predisposizione aula adeguata ai lavori della commissione dotata di porta con chiave, di armadi con chiavi e di postazione pc con stampante e collegamento internet
  3. Eventuale postazione pc e schermo per esigenze degli allievi (es. lavori multimediali da illustrare alla Commissione)

 

TABELLA Attribuzione credito scolastico

L’attribuzione del credito avviene in base alla tabella A allegata al D. Lgs. n. 62/2017.

Media dei votiFasce di credito
III ANNO
Fasce di credito
IV ANNO
Fasce di credito
V ANNO
M < 67 – 8
M = 67 – 88 – 99 – 10
6 < M ≤ 78 – 99 – 1010 – 11
7 < M ≤ 89 – 1010 – 1111 – 12
8 < M ≤ 910 – 1111 – 1213 – 14
9 < M ≤ 1011 – 1212 – 1314 – 15

 

Documenti

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